Vademecum sciopero sanità

Vademecum sciopero sanità

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Lo sciopero è uno strumento di lotta sindacale fondamentale per i lavoratori, che ha permesso loro di ottenere importanti conquiste.

L'articolo 40 della Costituzione italiana riconosce il diritto di sciopero, ma la sua regolamentazione è demandata alla legge ordinaria. La legge 146/1990, modificata e integrata dalla legge 83/2000, disciplina lo sciopero nei servizi pubblici essenziali, tra cui la sanità. Le modifiche apportate hanno reso più difficile per i lavoratori aderire allo sciopero, ma è importante continuare a lottare per difendere questo diritto fondamentale.

Secondo la legge, lo sciopero deve essere proclamato almeno 24 ore prima della sua esecuzione e deve essere comunicato alle autorità competenti.

La direzione generale dell'azienda individua, in occasione di ogni sciopero, i nominativi del personale incluso nei contingenti minimi, ovvero il personale che deve garantire le prestazioni essenziali. Affissi almeno 5 giorni prima.

Il personale individuato ha il diritto di esprimere, entro le 24 ore dalla ricezione della comunicazione, la volontà PER ISCRITTO di aderire allo sciopero chiedendo la conseguente sostituzione nel caso sia possibile (vedi sotto fac-simile domanda oppure clicca qui per scaricare la domanda da inviare alla tua azienda).

A questo punto l’azienda ha il dovere di verificare la possibilità di sostituzione del dipendente e quindi comunicare al dipendente di averlo sostituito o meno.

Nel caso che l’azienda non sia riuscita a trovare una sostituzione, l'azienda può obbligare il lavoratore a lavorare. Se non ricevete alcuna comunicazione, recatevi a lavoro e poi comunicate l'abuso compiuto dall'azienda al sindacato Nursing Up.

I lavoratori che non sono inseriti nei contingenti minimi possono decidere di aderire o meno allo sciopero fino all'ultimo momento. Si consiglia fortemente di ADERIRE allo sciopero solo all'ultimo momento (se non siete inseriti nei contingenti minimi).

Il personale comandato è tenuto a svolge le attività pertinenti al proprio profilo per le “prestazioni indispensabili” relative all’assistenza sanitaria d’urgenza per cui i “contingenti minimi” sono stati definiti.

Se si è in ferie, malattia o in 104 o altro permesso, non si può aderire allo sciopero.

Se si è di riposo o di smonto notte si può tranquillamente aderire allo sciopero e NON verrà decurtato nulla dallo stipendio.

Sarebbe importante comunicare al proprio responsabile di aderire allo sciopero esclusivamente ai fini statistici Importante che la volontà di aderire sia stata data per iscritto.

Ecco alcuni consigli per i lavoratori che intendono aderire allo sciopero nella sanità:

- Verificate se rientrate tra le persone che non possono scioperare.

- Se rientrate tra i contingenti minimi, esprimete la vostra volontà di aderire allo sciopero entro le 24 ore dalla ricezione della comunicazione.

- Se l'azienda non vi ha comunicato la decisione, andate a lavoro ma comunicate tutto al vostro sindacato.

- Se non rientrate tra i contingenti minimi, ADERISCI ALLO SCIOPERO ALL' ULTIMO MOMENTO. 

- Se siete in ferie, malattia o in 104 o altro permesso, non potete aderire allo sciopero.

- Se siete di riposo o di smonto notte, potete tranquillamente aderire allo sciopero e non subirete alcuna decurtazione dello stipendio. 

Comunicate per iscritto al vostro responsabile di aderito allo sciopero, esclusivamente ai fini statistici.

DOWNLOAD MODULO DOMANDA SCIOPERO

Vincenzo Parisi 

LapaginadiNursingUp

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