Scuola, pronta la Bozza 2021/2022

Pronta la bozza del nuovo Decreto, per l’inizio del nuovo anno scolastico 2021/2022

La Bozza chiede ai docenti una forte partecipazione alla campagna vaccinale.

Resta la mascherina, di tipo chirurgico, nel caso in cui non è possibile rispettare il distanziamento. Eccezione i bambini sotto i sei anni o con patologie, disabilità incompatibili con l’uso della mascherina. Niente mascherine durante le attività didattiche di educazione fisica e sportive all’aperto, salvo il distanziamento interpersonale di almeno due metri. In palestra, a seconda del colore delle aree geografiche.

I docenti che seguono con bambini con disabilità, si prevede l’utilizzo di ulteriori dispositivi di protezione individuale (mascherine trasparenti, guanti, protezione per occhi, viso e mucose). 

Distanza di sicurezza, almeno un metro, anche nelle zone bianche, due metri tra i banchi e la cattedra.

Le scuole dovranno organizzare gli spazi esterni e interni, per evitare raggruppamenti, assembramenti, distanziamenti adeguati in ogni fase della giornata scolastica, per tutti.

Restano confermate le procedure per i sospetti positivi a scuola in collaborazione con le autorità sanitarie locali.

Vanno prese misure di areazione dei locali e della pulizia quotidiana, accurata e ripetuta di tutti gli ambienti.

Andranno messi a disposizione erogatori disinfettanti per le mani.

In caso di positività a scuola, la sanificazione va effettuata da una ditta esterna, entro una settimana, oppure da personale della scuola, già impiegato per la santificazione ordinaria. 

La somministrazione dei pasti potrà avvenire normalmente, anche senza ricorrere all'impiego di stoviglie monouso.

Si a iniziative di mobilità sostenibile, piedibus, bike pooling, bike sharing, etc.

Si a gite, parchi, musei, teatri, biblioteche, etc, per lo svolgimento di attività didattiche curricolari o aggiuntive.

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