Sanità al collasso: serve un'iniezione di risorse per i professionisti!
Basta parole, servono fatti! Il SSN perde professionisti a ritmo allarmante e il rischio di un collasso è reale. Il monito del Presidente del Nursing Up, Antonio De Palma, che già a febbraio denunciava lo stanziamento di 1,7 miliardi di euro per i gettonisti, praticamente più di quello che è stato messo per il CCNL.
È tempo di investire seriamente nei nostri professionisti sanitari, occorre un piano d'azione concreto che includa:
- Un aumento consistente delle risorse dedicate al CCNL. I professionisti non possono più accontentarsi di briciole mentre le loro condizioni di lavoro e il loro stipendio si deteriorano.
- Raddoppio dell'indennità specifica infermieristica e degli altri professionisti sanitari, estendendola alle ostetriche. Riconoscere il giusto valore al loro prezioso lavoro è un atto di doverosa equità.
- Un'alleanza solida tra Ministro della Salute Schillaci, Presidente delle Regioni Fedriga e Ministro della Funzione Pubblica Zangrillo. È necessario un impegno concreto e condiviso per salvare il sistema sanitario e i suoi pilastri fondamentali: i professionisti.
- Mobilitazione continua per sensibilizzare il Governo. La lotta per il miglioramento del CCNL e per l'ottenimento di maggiori risorse non si ferma.
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Gli infermieri meritano anche:
- Il riconoscimento della professione usurante.
- l'indennità di esclusività.
- Il rispetto delle ferie e dei riposi.
- Più personale per alleggerire il carico di lavoro.
- Ambienti lavorativi sicuri e sereni.
Il tempo stringe, la salute di tutti è in gioco. Non possiamo permetterci di perdere i nostri professionisti. Invitiamo tutti a unirsi al Nursing per un futuro migliore per la nostra sanità e per chi la fa vivere ogni giorno.
Insieme possiamo fare la differenza!