RI-formare la PA. Rimborsi per master, corsi di laurea e corsi di specializzazione

RI-formare la PA. Rimborsi per master, corsi di laurea e corsi di specializzazione

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha presentato al Parlamento il più grande programma dal dopoguerra a oggi. Il PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, 209 miliardi d'investimenti che dovrebbero azzerare le diseguaglianze tra il Mezzogiorno e il Centro Nord.  

Verrà finanziata la digitalizzazione, la cultura, l’ambiente, la mobilità sostenibile, l’istruzione, la ricerca, le politiche del lavoro, la formazione, la coesione sociale, la salute. 

Verranno stanziati 300 milioni di euro per riconvertire RSA e case di riposo per anziani in gruppi di appartamenti autonomi, attrezzati.
1.288 Case della Comunità entro la metà del 2026, che potranno utilizzare sia strutture già esistenti, sia nuove.

381 Ospedali di Comunità per quei pazienti che necessitano di interventi sanitari a media/bassa intensità clinica e degenze di breve durata.

Verranno finanziati progetti di telemedicina, tele-assistenza, tele-consulto, tele-monitoraggio e tele-refertazione.

Tra le priorità il diritto di accesso alle Cure Palliative garantito dalla Legge 38/2010.

Ma il perno principale del PNRR è la formazione e riqualificazione di almeno 750.000 dipendenti delle PA, di cui 350.000 delle PA centrali (2026) Certificazione dei risultati della formazione per almeno il 70% dei dipendenti.

RI-formare la PA, un piano strategico per la valorizza della Pubblica amministrazione che conta 3,2 milioni di dipendenti, un investimento quinquennale di 2 miliardi di euro.  

Lo sviluppo delle competenze rappresenta, insieme alla digitalizzazione, al recruiting ed alla semplificazione, una delle principali direttrici dell’impianto riformatore avviato con il DL n. 80/2021  

Lo scopo è duplice, rafforzare le competenze individuali dei singoli dipendenti e rafforzare strutturalmente le amministrazioni pubbliche. 

Il Piano parte da due ambiti di intervento:  

1) PA 110 e lode: un protocollo d’intesa che ha come obbiettivo investire sulle competenze è innalzare il livello di formazione dei dipendenti pubblici e accrescere il livello di formazione e di aggiornamento professionali del personale delle PA. Il comma 613 della Legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021) ha istituito il Fondo per la formazione dei dipendenti della PA.

Il Fondo ha una dotazione iniziale di 50 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022 e consentirà tra l'altro il rimborso di circa un terzo del costo di iscrizione ai corsi di laurea per i dipendenti della pubblica amministrazione, in linea con le finalità dell'Obiettivo PA 110 e Lode" 

I dipendenti pubblici possono iscriversi a condizioni agevolate a corsi di laurea, master e corsi di specializzazione di interesse per le attività delle amministrazioni pubbliche.  

 2) La piattaforma Syllabus descrive l’insieme minimo delle conoscenze e abilità che ogni dipendente pubblico deve possedere per partecipare attivamente alla transizione digitale della PA.

L’erogazione della formazione avverrà attraverso la piattaforma online del Dipartimento. L’obiettivo è quello di colmare i gap individuali di competenza rilevati all’esito di una attività di autovalutazione

La piattaforma consente una verifica delle competenze «in entrata» di ciascun dipendente, l’orientamento verso i moduli formativi più adeguati, in modo da investire in maniera mirata, evitando spreco di tempo e risorse, e la rilevazione dei progressi «in uscita» attraverso un processo di certificazione 

Una procedura automatica di valutazione (con test adattivi in funzione del livello di padronanza iniziale delle conoscenze), definirà gli obiettivi specifici per il dipendente; il grado di raggiungimento degli obiettivi è oggetto di monitoraggio anche successivamente ai corsi effettuati e attestati dopo il superamento di una prova erogata tramite la piattaforma 

Al dipendente viene rilasciato un Open Badge che riporta i corsi completati e i test superati; l’Open Badge permette ai partecipanti di ritrovare le competenze acquisite sul proprio curriculum digitale e su le principali piattaforme e-learning, i social network e le piattaforme professionali. I dati implementeranno un «Fascicolo delle Competenze», parte integrante del Fascicolo del Dipendente. 

L’impatto della formazione sulla performance individuale e organizzativa è valutato per ogni amministrazione (e in termini comparativi tra le amministrazioni) in stretto accordo con la direzione del personale e nell’ambito di una «comunità di pratica». L’efficacia dei corsi è valutata dal dipendente e dalle amministrazioni, per migliorare i contenuti formativi e valutare i formatori marzo 2022. Azioni certificate di sviluppo di competenze aggiuntive (upskilling) e di nuove competenze (reskilling).

Particolare attenzione sarà riservata alla cybersicurezza, tramite un progetto formativo in via di definizione con il Ministero della Difesa.  

Ulteriori strumenti per la formazione permanente dei dipendenti pubblici sono messi a disposizione da INPS attraverso il Fondo Gestione Unitaria per le Prestazioni Creditizie e Sociali.  

Tra questi, il programma “Valore PA” seleziona corsi universitari di formazione proposti da atenei italiani in collaborazione con soggetti pubblici o privati su aree d'interesse delle stesse amministrazioni, con il finanziamento delle quote di partecipazione dei dipendenti selezionati. Per garantire alta formazione e aggiornamento professionale qualificato, INPS mette, inoltre, a disposizione dei dipendenti della PA l’accreditamento e il finanziamento di master universitari “executive” di I e II livello.

Per i dipendenti pubblici, il programma rappresenta una occasione d'investimento sul proprio percorso professionale; per le amministrazioni, una grande opportunità di crescita per il loro sistema di competenze organizzative, finalizzata a fornire una risposta sempre più efficace e di qualità ai bisogni dei cittadini. 

Siamo d’accordo con il governo che la formazione dei dipendenti è un pilastro di qualsiasi strategia incentrata sulle competenze: reskilling (nuove competenze) e upskilling (ampliare le proprie capacità). 

Vi terremo aggiornati.

-1_orig 9jpg-1_orig 1jpg





-1_orig 21jpg