"Pulizie, no grazie! L'infermiere non è un tuttofare

"Pulizie, no grazie! L'infermiere non è un tuttofare

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La formazione infermieristica è specifica per l'assistenza infermieristica e non comprende le pulizie. Assegnare agli infermieri compiti di pulizia sottrae tempo prezioso all'assistenza dei pazienti, con possibili ripercussioni sulla qualità del servizio sanitario.

Il tempo sottratto all'assistenza del paziente è un rischio per la sicurezza del paziente. Meno tempo per l'assistenza significa un maggiore rischio di errori e di eventi avversi.

  • Demansionamento professionale: Le pulizie non solo non sono competenze infermieristiche, ma sviliscono la professionalità degli infermieri.

Una delle cause può essere attribuita alla carenza di personale di supporto, OSS, che costringe gli infermieri a svolgere compiti non propri. Non meno frequentemente, vi sono anche errori di disorganizzazione aziendale, scelte errate

L’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2001 che istituisce la figura dell’ Operatore Socio sanitario e ne definisce i profili delle specifiche attività!

Nella pratica molti infermieri si trovano ad effettuare la pulizia della strumentazione e del lettino operatorio, sanificazione degli arredi e letto operatorio, smaltire la biancheria sporca e chiudere i sacchi di raccolta, chiudere i rot, stracciare il pavimento.

La figura dell’OSS nasce per sopperire alle necessità dei pazienti di tipo igienico, domestico, alberghiero, quindi necessaria anche nei reparti di emergenza, come pronto soccorso, terapia intensiva e sale operatorie.

Più OSS, meno demansionamento: un investimento per la salute e la sicurezza.

Ricordiamo che meno minuti di assistenza significa un maggiore rischio di infezioni, LDP e altre complicanze. Viceversa, più minuti di assistenza significa anche meno antibiotico resistenza, con risparmio di soldi per milioni di euro. Questo in un quadro generale dell’assistenza infermieristica.

Il demansionamento porta a una scarsa soddisfazione lavorativa, già presente a causa dell’imbarazzante stipendio. Infermieri frustrati e demotivati possono lasciare la professione, come già sta avvenendo da tempo.

È necessario aumentare il numero di operatori socio sanitari per liberare gli infermieri dai compiti di pulizia.

Il demansionamento degli infermieri è un problema serio che va affrontato con urgenza.

È necessario tutelare la professionalità degli infermieri e garantire ai pazienti un'assistenza di qualità. 

Se ti trovi in una situazione di demansionamento, è importante che tu non sia solo. Fai squadra con i tuoi colleghi e insieme segnalate il problema, per l’Emilia Romagna scrivi a lapaginadinursingup@yahoo.com oppure al WhatsApp 3401210916

Condividi e diffondi l’informazione. Il cambiamento inizia dalla condivisione.

Vincenzo Parisi

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