POA periodo estivo - piano delle azioni finalizzate a garantire i livelli assistenziali
Nella trattante centrale del 13 maggio u.s. la delegazione del Nursing Up ha ritenuto fondamentale chiarire le modalità ed i criteri per partecipare alle POA, doveroso da parte dell'azienda dopo le modalità alquanto discutibili con le quali sono state gestite le stesse durante l'emergenza Covid ( 70.000,00 € solo nel mese di gennaio per il 118 di Ravenna quando in tanti altri reparti i colleghi hanno fatto doppio turno senza mai ricevere nulla!).
La segreteria Nursing Up Romagna
Gianluca Gridelli
Ði fatto nulla è cambiato dal regolamento storico che elenca i criteri e che ci teniamo ricordare in modo da lasciare un promemoria;
- l'adesione alle POA da parte del personale è da considerarsi su base volontaria.
- gli operatori che partecipano alle POA non possono superare le 28-30 ore mensili nel rispetto dell'art 14 legge 161/2014 (11 ore di riposo fra un turno e l'altro).
- personale turnista : per il conteggio dell'orario dovuto si farà riferimento alla programmazione preventiva del turno di lavoro e non all'orario medio mensile quindi il debito orario mensile non incide sulla fruizione della POA ma l'importante è avere un debito orario in eccedenza al mese precedente.
- i dipendenti assenti per malattia. ferie, recupero orario, congedi vari, non possono effettuare turni di servizio in POA nelle giornate di assenze stesse.
- il personale con contratto a tempo parziale, non può partecipare alle POA.
- il cambio turno non costituisce criterio per effettuare le POA.
- il ricorso alla prestazione oraria aggiuntiva deve avvenire previo autorizzazione del Dirigente infermieristico della DIT in servizio istituzionale o in Pronta Disponibilità.
La segreteria Nursing Up Romagna
Gianluca Gridelli
