Nature e Lancet promuovono Sputnik V. EMA e Oms non ancora.

Nature e Lancet promuovono Sputnik V. EMA e Oms non ancora.

Dopo la riconferma della prestigiosa rivista, The Lancet, sulla sicurezza ed efficacia del vaccino Sputnik V, arriva un ulteriore conferma dall'altra prestigiosa rivista scientifica, Nature.

Sputnik V è stato definito efficace anche con anziani, varianti e senza rischi di trombosi.

Nel vaccino Sputnik V gli adenovirus ricombinanti sono utilizzati come vettori di vaccini, ospitano il materiale genetico e senza replicarsi attivano i sensori dell'immunità innata in modo da garantire la risposta immunitaria.
Riescono a fornire immunità già dopo una singola dose. La novità e che le due dosi rispondono a due diversi vettori virali, il che sembrerebbe offrire un vantaggio contro i nuovi ceppi  

I dati provenienti dai paesi dove è stato consentito l’ uso di Gam-COVID-Vac (Sputnik V ) ne confermano l'efficacia e la sicurezza, in particolare l'assenza di trombosi.

Afferma Nature che l’efficacia di immunizzazione dimostrata da Sputnik è perfino superiore a quella annunciata dagli studi preliminari.

L’Istituto Gamaleya afferma: Efficacia Sputnik è del 97,6%.

Il Ministero della Salute degli Emirati Arabi Uniti: efficacia Sputnik del 97,8% nella prevenzione del COVID-19 sintomatico e un'efficacia del 100% nella prevenzione di malattie gravi.  

L’efficacia della prima dose è del 73,6% nel prevenire malattie da moderate a gravi. Le autorità russe hanno deciso così di approvare anche il vaccino in monodose, Sputnik Light. 

Effetti collaterali sono in norma con qualsiasi altro vaccino ad esclusione della trombosi, zero casi. 

Nonostante l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) e l'Oms non hanno ancora rilasciato l'autorizzazione all'uso del vaccino, in molti paesi è stato già autorizzato ( Ungheria, Argentina, Repubblica di San Marino, Brasile, India, Messico, Filippine, etc.) ed è diventata la prima arma contro il covid-19, possiamo dire con efficacia.
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che il vaccino è sicuro e che è stato approvato da più di 60 paesi.

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