Mobilità interna, ingiusta e zero trasparenza

Il Nursing Up Bologna dice no alla nuova proposta di regolamento sulla mobilità interna dell'Ausl Bologna, non firma la proposta, ritenendola inaccettabile per la sua mancanza di trasparenza e l'eccessivo potere decisionale della direzione.

Il sindacato denuncia la scarsa trasparenza del sistema di graduatorie, che non sono consultabili da tutti i dipendenti che fanno domanda di mobilità. Inoltre, la proposta concede troppa discrezionalità alla direzione, che può decidere autonomamente senza tenere conto dei titoli e della volontà del dipendente.

Nursing Up chiede un sistema di mobilità interna più giusto e trasparente, che dia maggiore peso ai titoli e alla volontà dei professionisti nelle scelte di mobilità. Il sindacato chiede anche la sburocratizzazione delle procedure per rendere il processo di mobilità più semplice e snello.

Il Nursing Up Bologna invita tutti i dipendenti e professionisti del comparto sanità dell'Ausl Bologna a contattare il sindacato per avere maggiori informazioni e per aderire alle eventuali iniziative di mobilitazione. Insieme, è possibile difendere i diritti dei lavoratori e migliorare le condizioni di lavoro di tutti gli infermieri.

Nursing Up Bologna: la voce degli infermieri!

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