MIGLIAIA DI COLLEGHI NELLE PIAZZE. RINGRAZIAMO IL NURSING UP.

MIGLIAIA DI COLLEGHI NELLE PIAZZE. RINGRAZIAMO IL NURSING UP.

Lettera di infermieri fuori dal comparto, gruppo facebook.

Innanzi tutto vogliamo ringraziare Francesca Batani per essere scesa in campo, in piazza, con noi, per noi, senza prendersi alcun merito, senza bandiere, senza simboli e senza chiedere nulla in cambio.

Ringraziamo il Nursing Up per averci appoggiato, ed essere scesi in piazza a nostro fianco senza distribuire volantini di propaganda o altro, abbiamo ricevuto massima serietà, migliaia di colleghi che si sono riversati nelle maggiori Piazze d’Italia e continueranno a farlo.

Una cosa però che non ci sta piacendo e che secondo noi provocherà altre divisioni nella categoria, è il comportamento di alcuni gruppi sui social e di alcune associazioni che vogliono cavalcare l’ onda creata e cercare di prendersi i meriti, magari per mezza tessera in più. Cercando anche di monopolizzare la protesta invitando alcuni colleghi ad andare a certe date e in altre no. Per noi queste persone non hanno a cuore la categoria.

NOI INVITIAMO TUTTI AD ANDARE IN TUTTE LE MANIFESTAZIONI, FLASH MOB.

Ben venga se il fine delle future manifestazioni sarà quello di continuare ad alimentare il fuoco della protesta, auspicato, da chiunque ne sia capace, in quanto a tutti conviene che si parli ancora e solo di noi.

DIVISI NON RIUSCIREMO MAI AD EMERGERE LE BATTAGLIE DA VINCERE SONO TANTE.

- Uscire dal comparto sanità e avere una nostra contrattazione separata CON UN PACCHETTO DI SOLDI STANZIATI SOLO PER NOI E LE ALTRE PROFESSIONI SANITARIE, SENZA AMMINISTRATIVI O FIGURE CHE NON CENTRANO NULLA CON NOI.

- Un contratto dignitoso con uno stipendio serio, noi dovremmo essere considerati QUADRI (via di mezzo tra il dipendente e il dirigente) e non dipendenti. Non abbiamo un mansionario e siamo noi a dare indicazioni ad altre figure oltre ad essere i RESPONSABILI DELLA TOTALE GESTIONE INFERMIERISTICA.

- Liberare i colleghi dalla morsa delle Aziende, non è giusto che un collega non riesca a tornare a casa per anni vedendosi rifiutare il nulla osta, la mobilità compensativa, OPPURE obbligato dal contratto per 5 anni. Migliaia di ore di ferie perse oltre ai soldi delle penali. Basta, non siamo schiavi, non siamo militari, ne missionari. Siamo professionisti.

SE VOGLIAMO UN CAMBIAMENTO VERO I TEMPI SONO MATURI.

MA BISOGNA PARTECIPARE, COLLABORARE, NESSUNO CI/VI REGALERA’ MAI NULLA.

INVITIAMO ANCHE I FISIOTERAPISTI, TECNICI, OSS A PARTECIPARE IN QUANTO SE FARANNO UNA LEGGE PER NOI INFERMIERI ESEMPIO SULLE MOBILITA’ LIBERE, LA FARANNO ANCHE PER VOI, SE A NOI AUMENTERANNO LO STIPENDIO LO AUMENTERANNO ANCHE A VOI.

Vi invitiamo a dedicare solo due minuti al giorno per condividere ed aggiungere colleghi al gruppo facebook “infermieri fuori dal comparto”, uniti faremo la storia.

Continueremo ad organizzare altri flash mob, manifestazioni in ogni Piazza, a Roma, fino ad arrivare a picchetti permanenti e lo scrivente stesso non ha problemi ad incatenarsi per primo e restarci fino a fine protesta.

ORA O MAI PIU’

ALLEGHIAMO IL GRUPPO FACEBOOK, VI ASPETTIAMO NUMEROSI :

https://www.facebook.com/groups/232383654175939/



INFERMIERI RIBELLI

PALADINA INFERMIERI

MARTINA BELLA