Infermieri in fuga, Governo immobile, salute a rischio!
Mancanza di personale, condizioni di lavoro insostenibili, stipendi da fame: il sistema sanitario italiano è sull'orlo del baratro. La Giornata Internazionale dell'Infermiere è alle porte, assisteremo a tante belle parole, a tante promesse, il solito cerimoniale.
Nonostante l’infermiere sia il pilastro principale del SSN, sta vivendo un momento di svolta.
Sempre più colleghi si licenziano, sempre più studenti abbandonano, e dati OCSE: sempre meno giovani vogliono fare l’infermiere, la media OCSE è scesa dal 2,3% al 2,1%, mentre quella italiana sotto l’1%, fanalino di coda in Europa.
Secondo un recente studio di Remote, l'Italia è all'ultimo posto in Europa per qualità vita-lavoro, in particolare nel settore sanitario.
Eurostat: in Italia si lavora troppo
1 italiano su 3 ha dichiarato che il lavoro influenza negativamente la vita privata.
Un sondaggio del Nursing Up Emilia Romagna evidenzia la grave situazione nel settore sanitario, dove il 92% dei professionisti intervenuti afferma di essere insoddisfatti sia dello stipendio che delle condizioni lavorative.
Le cause della crisi sono molteplici:
Stipendi da fame: l'aumento medio degli stipendi promesso dall'ARAN (6,32%) è irrisorio rispetto all'inflazione al 5,9%. I nostri professionisti vedranno il proprio potere d'acquisto diminuire, mentre il loro impegno e la loro dedizione continuano a essere sottovalutati.
Carichi di lavoro insostenibili: mancano 100.000 infermieri, 8400 ostetriche e migliaia di OSS. Gli eroi silenziosi che ogni giorno combattono per la salute di tutti noi sono costretti a turni massacranti e a fronteggiare carenze di organico che mettono a rischio la qualità delle cure.
Mancanza di valorizzazione: le professioni sanitarie non sono adeguatamente valorizzate, sia dal punto di vista economico che professionale.
Fuga di personale all'estero: in cerca di condizioni di lavoro e retribuzioni più dignitose, i nostri professionisti emigrano all'estero, lasciandoci con un sistema sanitario sempre più fragile.
Cosa fare?
Il Nursing Up chiede al Governo di agire con urgenza:
Stanziamento di risorse ad hoc per il personale sanitario
Miglioramento delle condizioni di lavoro
Aumento degli stipendi
Valorizzazione delle professioni sanitarie
Solo con un impegno concreto da parte del Governo potremo salvare il nostro sistema sanitario e garantire la salute di tutti i cittadini.
Non possiamo più aspettare. I governi precedenti hanno fallito, ora è il momento di cambiare rotta. Il futuro del nostro sistema sanitario dipende da questo.
Cittadini e professionisti devono unirsi per sostenere le giuste rivendicazioni del Nursing Up e fare pressione sulla politica affinché si trovi una soluzione adeguata.
La salute è un diritto fondamentale, e chi la tutela merita rispetto e un riconoscimento concreto del proprio valore.
Se vuoi che il SSN ritorni primo nel mondo, unisciti e dai forza al Nursing Up, per un contratto sanitario giusto e dignitoso!
Dirigente sindacale
Vincenzo Parisi - WhatsApp 3401210916
lapaginadinursingup@yahoo.com