INFERMIERI E OSS PRESI IN GIRO ?

INFERMIERI E OSS PRESI IN GIRO ?

Bellissima lettera invitaci da un collega.
Rispecchia quello che diciamo dal 1997 ad oggi ma che nessuna forza politica e sindacale, tranne quelli di categoria, vuole capire.

Caro Governatore dell'Emilia Romagna, Bonaccini.
Caro Presidente Conte e tutte le forze politiche.

Sono uno dei tanti infermieri che lavora in silenzio nei reparti covid di Bologna.
Volevo, anzi volevamo segnalarvi che noi infermieri ma anche OSS ci sentiamo profondamente presi in giro.

Su tutti i giornali c'erano titoloni "€1000 a testa per tutti gli eroi", per un attimo ci siamo sentiti onorati, ma poi in realtà abbiamo capito che questi €1000 sarebbero arrivati a noi sanitari ben pochi, mentre ai migliaia di non sanitari i 400 euro arriveranno sicuro.

I colleghi sanitari che hanno iniziato il primo aprile saranno ESCLUSI, poveri eroi. Altri prenderanno meno di 200 euro.

Operatori (INFERMIERI E OSS) che ad aprile si sono ammalati che hanno visto morire i propri colleghi o che si sono portati la malattia a casa provocando un disagio profondo tra i loro cari e vicini... si sono visti, per l'ennesima volta... presi in giro.
Chi lavora comodamente da casa in Smart working, e non ne faccio una questione di soldi ma di equità e di rispetto per gli operatori sanitari.

Siamo sfiniti, noi infermieri e OSS vogliamo uscire dal comparto sanità, vogliamo, pretendiamo, lo stesso percorso dei medici, il comparto ci sta stretti.

L'infermiere e responsabile dell'intera gestione infermieristica per nostra natura dovremmo essere catalogati come QUADRI e non (nel 2020) ancora dipendenti.
Il dipendente è colui che ha un mansionario o riceve mansioni noi non abbiamo un mansionario siamo responsabili della totale gestione infermieristica, abbiamo enormi rischi (di contrarre una malattia, di portarla a casa o addirittura pagare risarcimenti danno per migliaia di euro, un carico di lavoro che negli anni ci porta ad ammalarci e doveri superiori di troppo alla retribuzione economica, siamo i capri espiatori, siamo coloro che vengono chiamati continuamente a intervenire dove ci sono mancanze di cattiva digestione, di tagli alla Sanità, siamo siamo noi a intervenire sempre nel bene ma soprattutto nel male. Quando poi le cose vanno bene, grandi premi ai dirigenti, quando tutto va male ecco il capro espiatorio, l'infermiere.
Siamo stanchi di essere schiavi per decenni delle Aziende che non ci lasciano usare le mobilità volontarie e compensative.

Siamo stanchi, arrabbiati, le università durante i tirocini dei nuovi studenti, ci chiedono di non dire la verità, di dire che tutto va bene, che la retribuzione è dignitosa. Mi spiace, ma io non dico bugie.
In Europa siamo quelli che hanno la retribuzione più bassa, dopo la Grecia, a parità di costo della vita.

Infermieri e OSS chiedono alla Regione ma anche a tutte le forze politiche del paese di
rivedere con i soliti sindacati, anche insieme a quelli di categoria, che meglio ci rappresentano, perchè ci capiscono:

- I nostri contratti, mortificanti.

- La nostra posizione, non siamo dipendenti ma QUADRI, non vogliamo il superfluo ma il giusto.

- Uscire dal comparto SSN

- Vogliamo essere liberi di tornare a casa

Alle prossime elezioni infermieri e Oss non dimenticheranno chi ci ha aiutato o chi ci ha preso in giro per l'ennesima volta.

G. P. a nome di tanti colleghi.
Un infermiere stanco.
Non chiamatemi eroe ma professionista.