Imola, danneggiate le auto dei professionisti sanitari. Categoria sotto attacco

Imola, danneggiate le auto dei professionisti sanitari. Categoria sotto attacco

Dopo gli episodi di questi giorni  a Rimini e Riccione, arriva anche a Imola un nuovo atto di vandalismo ai danni dei professionisti sanitari.

Tra febbraio e Marzo 2022 il Nursing Up Imola già chiese l'intervento del Sindaco di Imola, del Questore di Bologna che prontamente avviarono dei tavoli con l'Azienda Ausl Imola, furono così rafforzati i controlli.

Avvieremo una nuova denuncia contro ignoti.

Imola non è nuova a questi episodi, questa è la prova che i professionisti sanitari sono stati presi di mira da delinquenti che meritano una punizione esemplare.

Giuseppe Calia, Responsabile Nursing Up Imola:
Si condanna fortemente l'accaduto, si chiede un nuovo incontro con il sindaco (ultimo a giugno 2022). Riteniamo necessario il rafforzamento di telecamere nel parcheggio ospedale e nel parcheggio pronto soccorso.
Maggiori controlli a tutela dei lavoratori.
Piena solidarietà a tutti gli operatori coinvolti e per chi volesse sporgere denuncia, offriamo sostegno...

Smontare da una notte massacrante e poi trovare la propria auto danneggiata è mortificante e demotivante. Non è il primo episodio e questo fa rabbia... il comune dovrebbe farsi carico delle spese a cui andranno incontro i dipendenti coinvolti, visto che le denunce già c'erano.

Vincenzo Parisi, dirigente Nursing Up: A livello nazionale sempre più professionisti sanitari e studenti abbandonano la professione, sempre più colleghi si chiedono se valga ancora la pena continuare con questa nobile attività. Ogni giorno subiamo, in tutte le regioni, disagi creati da tagli e disorganizzazione, offese, violenze, umiliazioni, dobbiamo farci carico di rischi e responsabilità che vanno molto oltre a quella che e’ una retribuzione sproporzionata anche al costo della vita, oltre che alla media OCSE. 

Siamo professionisti non missionari.

La mia soluzione? Chiedere al sindaco, alle forze dell'ordine un monitoraggio continuo, h24, con telecamere ad alta definizione. Se ci saranno arresti grazie a queste tecnologie, far pagare la spesa totale dell'impianto ai delinquenti con confische e multe oltre che al carcere. Tolleranza zero per i balordi.

LapaginadiNursingUp, che non parla a nome del Nursing Up, appoggia il gruppo Facebook, infermieri fuori dal comparto, che sta provando a organizzare una protesta no stop in tutta Italia, prossima a marzo, Roma.


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