Ecco come funziona il DECRETO COVID sull'obbligatorietà. in breve.
DECRETO COVID come funziona l’obbligatorietà al vaccino?
- Entro 5 giorni dall'entrata in vigore del Decreto, gli Ordini professionali e tutti i datori di lavoro provvederanno a trasmette l’elenco degli iscritti alla Regione.
Anche se come tempo, a noi, sembra molto stretto, siamo sicuri che non riusciranno anche per via delle festività.
- LA REGIONE, ENTRO 10 GIORNI DALLA RICEZIONE DI TALI ELENCHI, VERIFICHERÀ
lo stato vaccinale di CIASCUNO dei soggetti rientranti negli elenchi E
COMUNICHERÀ AI DIPENDENTI NON VACCINATI ALLE AZIENDE SANITARIE.
- Le Aziende inviteranno il lavoratore a produrre documentazione della vaccinazione entro 5 giorni.
In caso di vaccinazione non effettuata, il lavoratore è invitato a farlo entro tre giorni.
SCADUTO TALE TERMINE se il lavoratore ha deciso di non vaccinarsi, l'Asl comunicherà l'inosservanza all'ordine professionale del lavoratore.
L'Ordine professionale informerà il datore di lavoro che il professionista è sospenso dal diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implicano contatti interpersonali.
Il datore di lavoro ricolloca, o proverà a ricollocare il lavoratore anche in mansioni inferiori.
Nel caso non fosse possibile la ricollocazione scatterà la sospensione temporanea del lavoratore.
La sospensione cesserà all'assolvimento della vaccinazione o al completamento del piano vaccinale nazionale, non oltre il 31/12/2021.
La vaccinazione non è obbligatoria per le persone che, attraverso certificato medico, dimostrano di poter essere esonerate per motivi particolari di salute.
Si precisa che le Aziende non possono, in autonomia, attraverso i propri dirigenti ricercare i dipendenti non vaccinati, e spingerli alla vaccinazione, violando i termini di tutela della privacy.
Nursing Up Emilia Romagna
Francesca Batani