Domanda di pensione per lavori particolarmente faticosi e pesanti
Messaggio INPS numero 1100 del 21-03-2023
Presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di
lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1° maggio 2023 per i
lavoratori che maturano i requisiti agevolati per l’accesso al
trattamento pensionistico dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024.
Decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67, come modificato dalla legge
11 dicembre 2016, n. 232
Lavoratori
notturni
- Lavoratori occupati per un numero di giorni lavorativi pari o superiori a 78 all’anno:
i lavoratori
appartenenti a tale categoria, che
maturano i requisiti dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024,
possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso dei
requisiti generali previsti per i lavoratori impegnati in mansioni
particolarmente faticose e pesanti.
- Lavoratori occupati per un numero di giorni lavorativi da 64 a 71 all’anno:
i lavoratori
appartenenti a tale categoria, che maturano i requisiti dal 1°
gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, possono conseguire il trattamento
pensionistico ove in possesso di un’anzianità contributiva di
almeno 35 anni (utile per il diritto alla pensione di anzianità) e,
se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 63 anni e 7 mesi,
fermo restando il raggiungimento di quota 99,6 o, se lavoratori
autonomi, di un’età minima di 64 anni e 7 mesi, fermo restando il
raggiungimento di quota 100,6.
- Lavoratori occupati per un numero di giorni lavorativi da 72 a 77 all’anno:
i lavoratori
appartenenti a tale categoria, che maturano i requisiti dal 1°
gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, possono conseguire il trattamento
pensionistico ove in possesso di un’anzianità contributiva di
almeno 35 anni (utile per il diritto alla pensione di anzianità) e,
se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 62 anni e 7 mesi,
fermo restando il raggiungimento di quota 98,6 ovvero, se lavoratori
autonomi, di un’età minima di 63 anni e 7 mesi, fermo restando il
raggiungimento di quota 99,6.
Lavoratori notturni che prestano attività per periodi di durata pari all’intero anno lavorativo
I lavoratori
appartenenti a tale categoria, che maturano i requisiti dal 1°
gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, possono conseguire il trattamento
pensionistico ove in possesso dei requisiti generali previsti per i
lavoratori impegnati in mansioni particolarmente faticose e pesanti.
- Presentazione
della domanda di riconoscimento del beneficio entro il 1° maggio
2023 e relativa documentazione
La domanda di
accesso deve essere presentata entro il 1° maggio 2023 per coloro
che perfezionano i requisiti dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre
2024.
La domanda di
riconoscimento del beneficio deve essere presentata telematicamente,
corredata dal modulo “AP45” e dalla documentazione minima
ai fini della procedibilità della stessa.
In particolare, la domanda di acceso al beneficio, corredata di documentazione delle attività svolte in particolare quelle faticose e pesanti e la stessa non può, pertanto, essere sostituita da dichiarazioni del datore di lavoro rilasciate “ora per allora”.
Si precisa, infine,
che, ai fini dell’applicazione della rivalutazione dei turni
notturni di cui all’articolo 1, comma 170, della legge 27 dicembre
2017, n. 205, per i lavoratori impiegati in cicli produttivi
organizzati su turni di 12 ore sulla base di accordi o contratti
collettivi già sottoscritti alla data del 31 dicembre 2016, è
altresì richiesta la presentazione di detti accordi o contratti.
Al riguardo si
chiarisce che, al fine di provare in modo inequivocabile l’adibizione
a una mansione per la quale sia prevista una organizzazione
sistematica del lavoro su turni di 12 ore, con turni svolti per
almeno 6 ore nel periodo notturno, è possibile produrre qualsiasi
ulteriore documentazione utile.
- Comunicazione dell’Ente previdenziale al soggetto interessato
In esito alla
domanda di accesso al beneficio, l’Istituto comunica al lavoratore
interessato:
a)
l'accoglimento della domanda, con indicazione della prima
decorrenza utile del trattamento pensionistico, qualora sia accertato
il possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni
particolarmente faticose e pesanti e sia verificata la sussistenza
della relativa copertura finanziaria;
b) l'accertamento del possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, con differimento della decorrenza del trattamento pensionistico in ragione dell'insufficiente copertura finanziaria; in tale caso, la prima data utile per l'accesso al pensionamento viene indicata, con successiva comunicazione, in esito al monitoraggio di cui all'articolo 3 del decreto interministeriale del 20 settembre 2011;
c)
il rigetto della domanda, qualora sia accertato il mancato possesso
dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni
particolarmente faticose e pesanti. Agli interessati, che presentano
domanda entro il 1° maggio 2023 e che perfezionano i prescritti
requisiti dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, l’Istituto
comunicherà l’accoglimento della domanda con riserva, in quanto
l’efficacia del provvedimento è subordinata all’accertamento
dell’effettivo perfezionamento dei requisiti entro il 31 dicembre
2024.
- Presentazione della domanda di pensione con riconoscimento del beneficio
L’accesso
anticipato al trattamento pensionistico è riconosciuto a seguito di
presentazione della domanda di pensionamento, il cui accoglimento è
subordinato alla sussistenza di ogni altra condizione di legge. In
sede di lavorazione della domanda di pensione, e ai fini
dell’accoglimento della stessa, verranno esaminate le domande di
accesso al beneficio il cui accoglimento è avvenuto con riserva di
accertamento del perfezionamento dei requisiti entro il 31 dicembre
2024. A tale fine, il lavoratore può fornire ulteriore
documentazione a integrazione di quella già prodotta a corredo della
domanda di accesso al beneficio. Nel caso in cui, dalla
documentazione eventualmente prodotta dall’interessato o dai dati
di archivio in possesso dell’Istituto, non risultino perfezionati i
requisiti per l’accesso al beneficio in parola, la domanda di
pensione con riconoscimento del beneficio di accesso anticipato non
può essere accolta.
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