Dietro la maschera di Pasquale Dente.

Dietro la maschera di Pasquale Dente.

Lavoro presso la Oxford University nel reparto di Terapia Intensiva Cardiotoracica, era il mese di marzo del 2020 quando il mondo cominciava a fare i conti con il Coronavirus, l'Italia era in piena pandemia, mentre nel mio trust ci stavamo preparando per un eventuale ondata che colpisse anche la Gran Bretagna.

I primi casi di contagio cominciavano a manifestarsi a Londra, il virus era vicino, ma noi ci sentivamo tranquilli, non avevamo pazienti, ma avevamo allestito la nostra terapia intensiva in modo perfetto, percorso sporco e percorso pulito, avevamo spostato tutto in modo magistrale, area di vestizione e area di svestizione, eravamo pronti, ma non avevamo fatto i conti con l'aspetto emotivo della situazione.


Smonto notte della domenica, lascio il mio reparto il lunedì mattina alle 8.00 si vociferava, anzi eravamo quasi sicuri che nel primo pomeriggio, massimo in serata avremmo avuto il primo paziente positivo al Covid intubato e sedato.
Lascio il lavoro, sicuro che quando sarei tornato dopo 3 giorni, e per la precisione il giovedì notte, avrei dovuto lavorare completamente bardato, mi ero, anzi ci eravamo abituati all'idea.

Il Giovedì sera entro in reparto, mi trovo 20 pazienti positivi al Covid, intubati e sedati, sono rimasto spiazzato da tutto ciò, sembrava uno scherzo, credo che il termine ondata sia davvero appropriato, letti ammassati, pazienti che potevano darsi la mano tanto erano vicini, e personale sanitario in balia di tutto ciò.


Volevo raccontare quello che avevo visto alla mia famiglia, ai miei amici, neanche io credevo in quello che vedevo, figuriamoci chi non stava vivendo tutto ciò in prima persona.
Dopo qualche turno di lavoro, mi fratturo il 5' metacarpo della mano destra, mi ingessano e devo stare a riposo 25 giorni, appena il gesso va via, ritorno a lavoro.

Io mi ero riposato un mese, i miei colleghi no, anzi avevano lavorato molto più del dovuto, ho visto che qualcosa nei loro occhi è cambiato. Da qui ho avuto l'idea di scrivere il libro, raccontare cosa abbia visto, in che condizioni abbiamo lavorato, ma allo stesso tempo far capire ai non addetti ai lavori, che anche noi siamo fragili, da qui è nato il titolo del libro, DIETRO LA MASCHERA che ha un doppio significato.

Con il passare del tempo ho creato un profilo Instagram, dove ogni giorno posto foto di colleghi con mascherina e senza
(contattatemi e inviatemi le vostre foto, sono sempre alla ricerca di volontari) https://www.instagram.com/dietro_la_maschera_libro/ 

Il libro è acquistabile su Amazon, sia in versione cartacea che Ebook, nel link che segue potete leggere la sinossi, e scaricare un estratto gratuitamente, se siete possessori di Kindle Unlimited, il libro è interamente gratuito, quindi approfittatene. https://www.amazon.it/Dietro-maschera-Pasquale-Dente/dp/B08PG65HMC/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1624416026&sr=8-3

Grazie mille per la disponibilità.

Pasquale Dente


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