200 euro al mese per personale di PS?
Spett.le Direttore
Oggetto: accordo tra la regione Lazio e le OO.SS. del Comparto Sanità – 7 marzo 2024
Oggi l’incontro in regione Lazio, abbiamo avuto contezza di un aumento dei fondi contrattuali. L’obiettivo principale era il personale del pronto soccorso, ma non di tutto il pronto soccorso, come i collaterali che collaborano in modo trasversale o che collaborano saltuariamente.
L’intenzione della regione Lazio è gratificare il personale sottoposto a stress eccessivo, con un numero di barelle spropositato, guerriglia di vario genere tra pazienti e parenti in modo costante e continuativo. Le statistiche circa gli eventuali aggrediti e/o sottoposti a stress lavorativo sono note e non possono essere sottovalutate anche per la regione, oltre che per le OO.SS., ma la regione Lazio aspetta una mappatura formale del personale assegnato in ruolo e in pianta stabile al pronto soccorso.
Il suddetto personale potrebbe arrivare a percepire 200 euro al mese circa.
I fondi dedicati al personale del pronto soccorso, da parte della regione Lazio sarebbe 3.200.000 milioni di euro. Si è parlato anche delle ostetriche, una categoria che vive il pronto soccorso, ma dovremo studiare, come nel passato, una modalità per documentare l’impegno lavorativo nell’emergenza urgenza nel pronto soccorso.
L’IVC (Indennità Vacanza Contrattuale) già erogata economicamente ma era priva di sottoscrizione da parte dei sindacati. C’è da dire, per correttezza, che l’anticipo dell’IVC non è un aumento di stipendio, ciò che prendiamo ora, non prenderemo alla firma del prossimo CCNL. Le aziende sanitarie, prossimamente, riceveranno autorizzazione ed incremento dei fondi contrattuali, che saranno oggetto di trattativa nella contrattazione decentrata.
La regione crede e demanda molto alla contrattazione decentrata. I precari secondo la regione Lazio possono stare tranquilli, è stato disposta la proroga fino al 30 giugno, ma comunque hanno l’obbligo di mantenere i LEA (Livelli essenziali di assistenza), …e i precari, pur essendo a tempo determinato sono nei fatti in pianta organica, fondamentali per il proseguimento dei LEA. …in un contesto regionale dove servirebbero molti, molti più infermieri.
Le aziende, inoltre, dovranno partecipare alla festa, vale a dire fornire i dati corretti fornendo i dati circa gli aventi diritto alla stabilizzazione.
La regione Lazio sta già pensando al Giubileo, ad eventuali servizi che non verrebbero organizzati, prima di aver assegnato personale, …e non ci sembra una promessa di poco conto.
Coordinamento Regionale Nursing Up Lazio
