Ultimatum alla politica. Infermieri pronti alla piazza.
Terminato l'ennesimo tavolo Aran
per il rinnovo del nostro CCNL.
Il Nursing Up ha iniziato una protesta al tavolo negoziale, imbavagliati e in divisa, manifestando il profondo dissenso all’indifferenza del Governo, delle Regioni e dell’Aran verso I sanitari.
Nella
foto il Presidente del Nursing Up e la responsabile regionale dell'Emilia Romagna, Francesca Batani, che insieme ad altri regionali hanno
partecipato ai lavori.
Prima
Eroi, oggi ultimi della classe.
Quando
ci hanno chiesto di andare incontro a un virus sconosciuto senza DPI o con DPI non idonei, eravamo eroi, responsabili, professionali, gli angeli delle corsie. Oggi nessuno.
Evitano di parlare di aumenti dignitosi (fermi da 20anni), di
riconoscimenti seri, di avere una contrattazione separata con fondi
dedicati.
La
delegazione del Nursing Up ha quindi manifestato con profondo
dissenso.
Non
è possibile, non è immaginabile dover continuare a vivere
situazioni come questa, dove la valorizzazione della categoria rimane
una chimera e dove non si tratta più di riuscire a ottenere o meno i
risultati meritati e sperati, ma ci si ritrova amaramente con le mani
tese chiedendo addirittura di essere ascoltati.
Presto
passeremo dalle denunce e dai bavagli, dalle urla represse in gola,
alla lotta di piazza, in ballo ci sono il nostro presente e il nostro
futuro.
E’
arrivato il momento delle decisioni cruciali dove non ci si può più
nascondere.
Le
Regioni, l’Aran ed il Ministro Brunetta sono chiamati a dare un concreto segnale di riconoscimento e considerazione.
La
vera considerazione di un popolo, di una classe politica verso una
professione, si riscontra dallo stipendio ( vedi quello dei
politici...)
I fatti parlano chiaro, le trattative in corso indicano la contorta via che si e intrapresa, che rischia di portare a nulla di fatto.
Il sindacato Nursing Up manda l’ennesimo appello pubblico al Ministro Brunetta ,affinché dia indicazioni all’ARAN d'inserire i sanitari nell’area delle elevate qualificazioni.
Tutto questo è possibile, la legge stessa lo consente.
Lo scrivente approfitta per dire a tutti gli infermieri e professionisti sanitari di unirsi.
Servono infermieri in politica e nelle RSU.
Ad aprile ci saranno le RSU, voi siete il cambiamento, candidatevi, fatevi eleggere e insieme a tanti colleghi il meglio per i sanitari.
Fino a oggi, per noi, hanno deciso operai, banchieri, amministrativi i bisogni degli infermieri e di tutti i professionisti. Per candidarsi non serve essere iscritti a un sindacato, se lavori in Emilia Romagna e vuoi partecipare al cambiamento attivamente, oltre a ricevere i benefici di essere un RSU, contatta lapaginadinursingup@yahoo.com
Questo quotidiano appoggia i colleghi di infermierifuoridalcomparto senza se e senza ma.
Questo quotidiano è autonomo e non parla a nome del Sindacato Nursing Up nazionale.
