OSS in pensione anticipata e riconoscimento di lavoro usurante. La Camera dice SI
Gli Operatori Socio-Sanitari (OSS) hanno raggiunto un meritato e importante
traguardo: la Camera dei Deputati ha approvato il riconoscimento
della loro professione come usurante, consentendo loro di andare in
pensione anticipata. La motivazione parlamentare sottolinea le
difficili condizioni in cui operano, sempre a contatto con persone
fragili e in contesti organizzativi e fisici sfidanti.
Questo successo degli OSS evidenzia la loro partecipazione attiva nella vita politica e sindacale, al contrario degli infermieri e ostetriche che, seppur con grandi responsabilità, restano meno visibili politicamente.
Perché Infermieri e Ostetriche Sono Stati Esclusi?
La risposta risiede nella mancanza di una presenza significativa in politica e sindacati. Gli OSS, invece, hanno rappresentanti in senato e in parlamento. Questo dimostra che l’unione fa la forza. Gli OSS ci insegnano che, per ottenere riconoscimenti e miglioramenti, è necessario essere uniti e partecipare attivamente.
Per crescere come categoria, infermieri e ostetriche devono unirsi in un unico sindacato di categoria, conferendogli il 51% del potere. Questo permetterebbe di avere la forza necessaria per ottenere:
Eliminazione del vincolo di esclusività (e ottenere l'indennità di esclusività come i medici)
Rimozione del nullaosta
Stipendi nella media OCSE
Uscire dal comparto
Condizioni di lavoro migliori e revisione delle indennità ferme agli anni 90
Riconoscimento delle attività usuranti e pensione anticipata
Contratto unico nazione
Serve partecipazione e condivisione
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