Ferrara, Nursing Up avanza richieste per il personale sanitario.

Ferrara, Nursing Up avanza richieste per il personale sanitario.

COMUNICATO STAMPA


Cesena 09/03/2020
Al Direttore Generale
Dott. Carradori
Al Direttore Sanitario
Dott. Di Ruscio
Al Direttore Direzione delle Professioni
Dott. Taglioni


Oggetto: istituzione specifiche U.O. di cura per persone affette da SARS-CoV-2 e relativa assegnazione di personale.

La scrivente organizzazione sindacale, è con la presente a richiedere chiarimenti, e a segnalare quelle che ritiene siano criticità da sanare immediatamente in relazione alle azioni messe in campo dalla Direzione Aziendale al fine di istituire emergenzialmente unità operative dedicate alla cura di persone affette da SARS COV2.

Premesso che come sempre avviene in situazioni di grave criticità il personale sanitario tutto e quello del comparto in particolare sta dimostrando flessibilità, professionalità ed abnegazione fuori dal comune, si chiede che questo venga messo nelle migliori condizioni di erogare l’assistenza e di sicurezza per se e per l’utenza.
Di seguito le nostre richieste e suggerimenti che speriamo vivamente possano essere tenuti nella giusta considerazione ed accolti. Ci preme sottolineare quanto oggi più che mai il nostro sia un accorato appello al confronto costruttivo.

 Chiediamo che il personale (tutto, sia del comparto che della dirigenza Medica) che viene impiegato nel percorso di cura dei pazienti certamente positivi al Covid-19 venga dedicato specificamente a questi. Se come sembra dovesse essere indifferentemente impiegato per pazienti positivi e negativi (vedi infermieri di Terapia Intensiva ospedaliera e Universitaria) risulta evidente come presto diventerà veicolo di trasmissione

Chiediamo che il personale addetto alla cura di pazienti certamente positivi al Covid-19 sia dotato di TUTTI i
D.P.I. necessari a garantirne la sicurezza; allo stato attuale ci risulta non siano state rese disponibili le tute idrorepellenti dotate di cappuccio, ma solamente camici, che offrendo una copertura solamente parziale non possono essere ritenuti idonei. A tale proposito chiediamo se sia stata fatta una valutazione della durata in termini di numero di ore dei turni al fine di poter limitare ad una sola volta l’operazione di vestizione/svestizione che piu’di tutte espone al rischio di contaminazione. Riteniamo che la dotazione di n°1 filtrante facciale FFP3 per turno metta seriamente a rischio di contaminazione gli operatori poiché se si prevedono durate orarie del turno o assistenza a pazienti sospetti alternativamente a pazienti negativi il personale è costretto a RI-indossare filtranti usati e impossibili da conservare correttamente tra un utilizzo ed il successivo.
Chiediamo che tutto il personale sia formato/informato con ogni mezzo possibile (video,poster etc) sulle corrette modalità di utilizzo dei suddetti D.P.I. e sulla relativa procedura (della quale esistenza non siamo al momento al corrente).
Come di consueto rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento che possa essere utile a supporto di un confronto costruttivo.


Francesca Batani
Consigliere Regionale Emilia Romagna Nursing Up