CESENA, AMBULATORIO INFERMIERISTICO AUSL ROMAGNA

CESENA, AMBULATORIO INFERMIERISTICO AUSL ROMAGNA

10 ANNI DALLA NASCITA...UN BEL TRAGUARDO  

PER L’ AMBULATORIO INFERMIERISTICO AUSL ROMAGNA SEDE DI CESENA PRESSO U.O. TRAUMATOLOGIA/ORTOGERIATRIA

Presso la suddetta unità operativa già da 10  anni viene svolta, da parte dell’equipe infermieristica afferente alla sala gessi/sala operatoria, un importante attività nella continuità assistenziale al pz ortopedico sia in ambito traumatologico che protesico o di “semplice” interventistica ambulatoriale in condizione di day surgery.

Si parla dell’ ambulatorio direttamente  gestito  dal professionista infermiere che ha acquisito elevate competenze sia in materia ortopedica-traumatologica sia in relazione alle medicazioni avanzate sia alla gestione delle ferite chirurgiche.

Mediamente vengono erogate circa 1100/1200 prestazioni in un anno, dato importante considerando  che questo specifico servizio è attivo solo il martedì e venerdì pomeriggio.

L’infermiere, in attesa che il pz. effettui la visita ortopedica di controllo programmata, prende in carico il pz per quanto riguarda il controllo della ferita  chirurgica con relativa medicazione e la successiva rimozione dei punti di sutura, si occupa di medicazioni varie anche complesse (gestione della V.A.C. terapy) legate, spesso,  alla gestione del periodo di convalescenza del  poli-traumatizzato  essendo la traumatologia di Cesena centro hub del percorso trauma  center per la Ausl Romagna e non solo.

Risulta fondamentale anche il supporto psicologico che il professionista infermiere svolge soprattutto in casi molto delicati come può essere ad esempio una amputazione di uno o più arti  in una persona giovane/adulta.

L’educazione sanitaria del pz e dei familiari risulta arma vincente al fine di scongiurare infezioni della ferita chirurgica o errati comportamenti (carico errato  dell’arto inferiore, mal utilizzo dei  presidi ortopedici indicati ecc….)  legati al periodo di convalescenza dell’utente.

Gli eventuali successivi  appuntamenti ambulatoriali sono sempre programmati dall’infermiere che, in caso di necessità,  può consultarsi con il medico ortopedico presente in reparto.

Insomma un approccio olistico dell’ assistenza infermieristica che grazie alla lungimiranza della Direzione Sanitaria,  della DIT  (ex Ausl Cesena) e del  Coordinatore Infermieristico da 10 anni garantiscono una assistenza di eccellenza all’utenza di tutta la Romagna.

Infine un grazie ai colleghi della sala gessi/sala operatoria per le elevatissime competenze profuse che hanno portato “l’ambulatorio infermieristico ortopedico” da  progetto  a servizio strutturato. 

Gianluca Gridelli

-APERTE ISCRIZIONI corso preparazione concorso infermieri metropolitano di Bologna
http://www.lapaginadinursingup.it/corso-preparazione-concorso-bologna 

GRATIS PER IL PERSONALE DEL COMPARTO CHE SI ISCRIVE AL NURSING UP

MASTER A 520 EURO

 DI PRIMO LIVELLO E 650 EURO QUELLI DI 2°LIVELLO

730 GRATIS
Colpa grave fino a 10 milioni
Colpa verso terzi
Protezione casa da incendio, allagamenti, agenti atmosferici, etc.
Protegge il nucleo familiare, animale domestico
Tutela legale civile e penale
Infortunio e malattia
Centrale operativa h24 per invio di elettricista,
idraulico, fabbro, tecnico gas, vetraio, pediatra, fisioterapista, etc

Tantissime convenzioni come dentista, RC Auto, MEDICI, TURISMO, ABBIGLIAMENTO, TEATRI, MUSEI, CENTRI BENESSERE, ecm, master, etc. Vai sul portale prima fila in www.nursingup.it
GRUPPO DI SINDACALISTI INFERMIERI REPERIBILI 24/7

Per info o iscrizioni al sindacato:
 WhatsApp 3282895529
3493551633 - 3383936095

Email: lapaginadinursingup@yahoo.com


-Registrati alle nostre newsletter per essere aggiornati prima di tutti su concorsi, mobilità, cambi alla pari, notizie, eventi, ecm, etc   http://www.lapaginadinursingup.it/newslette 

-Firma la nobile petizione organizzata da un gruppo di studenti e colleghi, noi lo abbiamo fatto ci vogliono 10 secondi. Dimostriamo a chi ci vuole divisi che siamo uniti in tutto:   https://www.change.org/p/luigi-di-maio-equiparare-lo-stipendio-dell-infermiere-italiano-a-quello-medio-europeo