Speculazione e stipendi da fame, pronti alla piazza

Speculazione e stipendi da fame, pronti alla piazza

ddfjdhrigjpegIl caso della bottiglietta d'acqua da mezzo litro a 2 euro, con i bicchieri usa e getta a 20 centesimi l'uno, denunciato sui social da Laura Rita Santoro, infermiera e sindacalista Nursing Up, impegnata nel campo della sanità, è solo la punta dell'iceberg di un problema che sta diventando sempre più grave in Italia: la speculazione sui prezzi e le difficoltà di molte famiglie a far quadrare i conti a fine mese.

Secondo i dati Inps, un lavoratore su quattro in Italia guadagna meno di 780 euro al mese, ovvero meno del reddito di cittadinanza. Un terzo dei pensionati, invece, ha un reddito inferiore a 1.000 euro.

Nel 2022, i prezzi di beni e servizi sono aumentati in media del 7,3%, con picchi del 17,5% per la pasta e del 20% per l'energia.

Questi aumenti hanno avuto un impatto devastante sulle famiglie italiane, soprattutto su quelle a basso reddito. Secondo un'indagine dell'ISTAT, nel 2022 più del 63% delle famiglie italiane ha faticato ad arrivare a fine mese. A fronte del 25% di Paesi come Svezia, Germani e Paesi Bassi. Perfino Polonia e Portogallo stanno facendo molto meglio di noi.

La situazione è particolarmente difficile per gli infermieri e altri professionisti sanitari, che si sono trovati a fronteggiare una doppia emergenza: la carenza di personale, con privazione della vita privata e la speculazione sui prezzi. Ci segnalano sempre più professionisti che per arrivare a fine mese sono costretti a indebitarsi con banche o piccoli prestiti. 

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Il Nursing Up denuncia che "I nostri stipendi sono al palo dal 1996". "Abbiamo rischi e responsabilità pari a quelli di un medico e superiori ai nostri dirigenti pubblici, che ancora non si è capito bene cosa producono".

Per questo il Nursing Up chiede un aumento di almeno 500 euro per infermieri e professionisti delle professioni sanitarie (compreso gli OSS), ognuno in base ai propri rischi, responsabilità e carichi di lavoro.

"Non è inflazione, è speculazione". "Gli unici che non hanno risentito del caro vita/speculazione sono quella parte degli italiani che fanno parte della casta: politici, notai, dirigenti di ogni livello".

La situazione è destinata a peggiorare se il governo non prenderà misure concrete per contrastare la speculazione e aumentare i salari.

Le possibili soluzioni?

Il PNRR è un'occasione irripetibile per l'Italia di rilanciare la sua economia e migliorare la vita dei suoi cittadini. Tuttavia, per essere efficace, deve essere utilizzato in modo strategico e con obiettivi chiari.

Tra le possibili soluzioni al problema della speculazione e degli stipendi da fame, si possono individuare le seguenti:

  • Investire in lavoro. Il modo migliore per aumentare il potere di acquisto dei lavoratori è creare nuovi posti di lavoro. Il PNRR può essere utilizzato per finanziare progetti che favoriscano la nascita di imprese e l'occupazione, come ad esempio:

    • Incentivi per le start-up e le piccole imprese (artigianato, energie pulite, etc)

    • Formazione professionale

    • Infrastrutture

  • Tassare le multinazionali. Le multinazionali sono spesso accusate di pagare poche tasse (spesso nulla) e di spostare i profitti all'estero in cambio di precariato a basso costo. Se il governo riuscisse a tassare le multinazionali in modo equo, potrebbe utilizzare queste risorse per finanziare servizi pubblici e misure di sostegno ai lavoratori.

  • Ridurre la tassazione dei piccoli imprenditori e professionisti. I piccoli imprenditori, professionisti, sono spesso quelli che pagano più tasse in proporzione al loro reddito. Ridurre la tassazione potrebbe incentivare l'imprenditoria e la creazione di nuovi posti di lavoro.

  • Ridurre gli stipendi dei politici e dei dirigenti pubblici di ogni livello. Gli stipendi dei politici e dei dirigenti pubblici sono spesso considerati eccessivi. Abbassarli potrebbe liberare risorse da destinare ad altri settori, come ad esempio la sanità e l'istruzione.

  • Investire nel made in Italy. Il made in Italy è un marchio riconosciuto in tutto il mondo. Investire nel made in Italy potrebbe creare nuovi posti di lavoro e aumentare l'export.

  • Creare un sistema anti-corruzione. La corruzione è un grave problema che danneggia l'economia e la società italiana. Creare un sistema anti-corruzione efficace potrebbe aiutare a combattere la corruzione e a recuperare le risorse sottratte allo Stato.

  • Abbattere la criminalità. La criminalità organizzata è un altro grave problema che danneggia l'economia e la società italiana. Abbattere la criminalità potrebbe aiutare a creare un ambiente più favorevole agli investimenti e alla crescita economica.

  • Investire nella sanità, nella sicurezza e nell'istruzione. La sanità, la sicurezza e l'istruzione sono le basi di una nazione forte. Investire in questi settori è fondamentale per migliorare la vita dei cittadini e creare le condizioni per un futuro prospero.

    Per trovare soluzioni efficaci, è necessario un ampio dibattito pubblico e la partecipazione di tutte le forze sociali. Serve collaborazione tra le forze sociali, come avviene nei Paesi civili. Non boicottare la concorrenza a spese del Paese, siamo in piena agonia.

"Il Nursing Up è pronto a scendere in campo", se nulla di concreto sarà fatto, siamo pronti alla piazza".

LapagindiNursingUp

Vincenzo Parisi

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