Ostetrica demansionata.
Buongiorno, sono un ostetrica, lavoro e vivo a Roma. Volevo segnalarvi la mia storia, simile a quella di migliaia di colleghi in tutta Italia.
In seguito alla mia scelta di non vaccinarmi, e per altre problematiche personali molto gravi, a Maggio di quest’anno ho presentato domanda di richiesta di part-time al 50 x cento. Chiedevo di uscire dall’ospedale da Luglio 2021, sino a Dicembre 2021, per farla breve, sei mesi fuori e sei mesi dentro.
Cosi da evitare di incorrere in qualche penalità e soprattutto, la mia scelta di non vaccinarmi, non avrebbe gravato sulla mia Azienda.
La mia azienda, per ben tre volte, si è rifiutata di darmi il part time, in due anni.
Ciliegina sulla torta, mi è arrivata una lettera dove si annuncia che dal 1 ottobre sono stata demansionata, nella categoria più bassa. Con un terzo dello stipendio sarò messa dentro un ufficio, chiusa a non fare forse nulla, in quanto io sono un ostetrica, e non sò svolgere altre mansioni.
Quindi sarò pagata per non fare nulla, non era più facile, logico e produttivo darmi il part-time?
Solite ingiustizie e soprusi all’italiana, alla quale noi operatori, considerati tanto eroi, subiamo e assistiamo tutti i giorni.
Non siamo stati mai trattati da eroi, basta leggere la busta paga, sproporzionale a rischi, responsabilita’ e costo della vita.
Non ci considerano eroi, ma solo pedine, numeri.. per
non dire altro.
Grazie
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