Attivazione del progetto "Avvio Interventi di Emodinamica in urgenza presso l'Ospedale M. Bufalini di Cesena" -  luci ed ombre 

Attivazione del progetto "Avvio Interventi di Emodinamica in urgenza presso l'Ospedale M. Bufalini di Cesena" -  luci ed ombre 

Facendo seguito a quanto comunicato dalla Direzione Infermieristica e Tecnica di Cesena, vengono informate le OO.SS.  che a far data 8 aprile u.s. è stata  avviata l'attività di emodinamica in urgenza presso il Presidio Ospedaliero M.Bufalini di Cesena così come previsto dagli obiettivi aziendali dell'anno in corso. Obiettivi aziendali o obiettivi “politici” visto che, a ridosso delle elezioni comunali, l’emodinamica h 24 è uno dei temi “scottanti” che hanno visto a politica divisa in questi anni?

L'avvio dell'attività è stata preceduta da una progettazione organizzativa coordinata dalla Direzione Medica di Presidio di Cesena, che ha visto coinvolta la Direzione Infermieristica e Tecnica di Cesena, per la definizione di uno specifico piano operativo per quanto di competenza, al fine di garantire l'implementazione delle azioni condivise nei tempi previsti.

L'attività di emodinamica in urgenza sarà garantita su una casistica di pazienti selezionata, codificata in una procedura aziendale di riferimento, che porterà adattivare gli interventi di angioplastica su circa 10-15 casi annui stimati, e nello specifico a: pazienti politraumatizzati centralizzati in questo Ambito territoriale, pazienti in trattamento ECMO o inseriti nel percorso donativo, pazienti ricoverati in una degenza dell'Ospedale M.Bufalini che necessitano di tale trattamento.

Sulla base del modello organizzativo definito da parte della Direzione Aziendale, sono state definite le modalità organizzative e la dotazione organica dell'equipe infermieristica e tecnica necessaria, nonché le modalità di integrazione con gli altri professionisti coinvolti nei diversi percorsi organizzativi.

In una prima fase, l'attività sarà realizzata presso la Piattaforma angiografica ubicata al 2° piano dell'Ospedale M.Bufalini, dove sono presenti 2 angiografi utilizzati dall'U.O. Neuroradiologia, U.O. Radiologia e U.O. Cardiologia – Emodinamica; è prevista la realizzazione di una nuova sala angiografica presso l'Ospedale, per la cui conclusione dei lavori è stimata per l'ultimo trimestre di questo anno, dove sarà trasferita sia l'attività dell'U.O. Radiologia e dell'U.O. Cardiologia – Emodinamica.

Gli interventi saranno garantiti dall'équipe infermieristica e tecnica attualmente afferente a tale Piattaforma, costituita da 1 Coordinatore infermieristico e 1 Coordinatore Tecnico, 13 infermieri, 1 OSS e 15 Tecnici Sanitari di Radiologia Medica; tale dotazione organica sarà aumentata con l'inserimento di 4 unità infermieristiche aggiuntive e 2 unità tecniche sanitarie di Radiologia Medica al fine di garantire l'istituzione della guardia attiva infermieristica (mantenendo comunque 2 infermieri in PD notturna e festiva) e il mantenimento di quella tecnica, già attivata ad agosto 2018.

La scelta di potenziare il turno infermieristico, istituendo la guardia attiva, è determinata dalla necessità:

o        di garantire in sicurezza i livelli assistenziali nella gestione delle urgenze (Neuroradiologia, Emodinamica, Radiologia Interventistica) che si presentano in contemporanea;

o        di migliorare la tempestività della risposta in TC – PS per la diagnostica Percorso Trauma e Stroke;

o        di ridurre le chiamate e le ore di lavoro straordinario che gravano sull'equipe infermieristica delle Radiologia in PD, mantenendo il numero delle stesse entro i termini contrattuali;

o    di garantire l'acquisizione ed il mantenimento della tecnical-competence compatibilmente con le risorse disponibili (personale e tempo) considerando la limitata casistica dei trattamenti emodinamici in urgenza ed i limiti strutturali. 

Tenendo conto dei tempi di inserimento del personale infermieristico neo inserito, la guardia attiva del personale infermieristico potrà essere attivata nel momento in cui gli operatori in corso di reclutamento/inserimento avranno acquisito le competenze trasversali e diagnostiche previste nel percorso di    inserimento . Fino a quel momento le attività saranno garantite con 3 infermieri in PD attivati con i meccanismi di seguito specificati.

La presenza del 3° infermiere in PD  è garantita da altro personale infermieristico reclutato su base volontaria dall'equipe infermieristica dell'UO UTIC - Cardio, in possesso delle competenze per la gestione dei pazienti cardiologici. Tale personale sarà allertato esclusivamente per le procedure in urgenza notturna prefestiva e festiva di Emodinamica.

Per quanto attiene al personale TSRM, in attesa di completare il reclutamento ed il percorso formativo di inserimento, è stato previsto un numero di turni da attribuire, se necessario, in prestazioni orarie aggiuntive agli operatori presenti.

Le azioni d'implementazione del progetto sono state condivise, (più che condivise crediamo imposte!) con i diversi gruppi professionali coinvolti (Piattaforma Angiografica, Cardiologia UTIC, SO Neurochirurgia e Anestesia Rianimazione); è stata inoltre predisposta una pianificazione dei percorsi formativi, oltre alla definizione dei diversi piani di inserimento del personale.

In collaborazione con la Direzione  Medica di Presidio di Cesena sarà condotto il monitoraggio sulle diverse azioni sopra illustrate atte a garantire l'avvio e il proseguimento degli interventi di emodinamica in urgenza.

Ora aldilà del fatto che potenziare un servizio è sempre un obiettivo ben accetto, visto i casi suddetti (10-15 in un anno),  siamo preoccupati per la “tecnical-competence”degli operatori dovranno gestire!

In urgenza ogni componente dell’equipe deve sapersi “muovere” all’unisono con tutti gli altri e non vorremmo che in questa specifica area interventistica vi possano essere “falle di sistema” che possano condizionare l’esito stesso dell’intervento!

Come nostra abitudine Nursing Up terrà monitorizzato il servizio anche attraverso il coinvolgimento degli stesso operatori.

La segreteria Nursing Up AVR-Imola